“Ci saranno novità per la stagione estiva. In particolare da maggio stileremo un calendario con eventi, degustazioni, aperitivi a tema e altro. Dal prossimo venerdì lanceremo l’appuntamento con l’aperisushi”: si esprime in questi termini Maria Grazia Dragone, bar manager del “Feel Spirits & More”, la quale conferma una serie di appuntamenti importanti. Molto più di un cocktail bar nel quale fare aperitivo o afterdinner, il “Feel” di Sandro Laugelli rappresenta un riferimento nel cuore pulsante del centro storico di Catanzaro, sotto il profilo commerciale e culturale. Adesso, sebbene la primavera stia ancora facendo i capricci e faccia aumentare in noi il desiderio di giornate miti e soleggiate, è giunto il momento che questo cuore riprenda a battere, regalando ai catanzaresi momenti indimenticabili, tra musica, brindisi e materie prime di qualità.
“Ci siamo attivati per riqualificare il giardino Nicholas Green – adiacente al locale – accantonato durante la stagione invernale per via del maltempo”, aggiunge la bar manager che, nel trarre un suo personale bilancio, sintetizza quello che è lo spirito che anima il “Feel”: “Dopo due anni di pandemia che hanno messo in ginocchio il settore della ristorazione portandoci a ‘sopravvivere’, il 2022 dovrà rappresentare la rinascita e stiamo investendo tempo, forze e la nostra professionalità per crescere ancora. Abbiamo vissuto anche noi un periodo duro, però con perseveranza e tenacia non abbiamo mai mollato”.
Questa, quindi, la chiave di volta: la tenacia, la coesione e i buoni propositi di chi vuol mettersi in discussione, aprendosi all’innovazione nel servizio e nei prodotti, per sorprendere il cliente. E il cliente non può non scegliere il “Feel” per concedersi qualche ora di svago, magari davanti un esclusivo tagliere di salumi e formaggi.
Tra le novità, la carta delle Acque implementata da acque di lusso, come la “Dolomia”: “Abbiamo aggiunto la ‘Dolomia’ nella nostra carta. Si tratta di una oligominerale che sgorga nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, patrimonio UNESCO – specifica Maria Grazia Dragone -. Le acque, ricche di sali minerali essenziali per il nostro benessere, non sono da sottovalutare. Noi professiamo da sempre il ‘bere bene’ perciò, oltre alla miscelazione della parte alcolica, quello che riguarda gli analcolici non deve essere tralasciato, tutt’altro. In quanto fonte di benessere di vitale importanza, è giusto che nel nostro locale ci siano acque selezionate”.
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