“Vorrei proprio un bell’hamburger”: quante volte, nell’arco della giornata, mentre il nostro stomaco inizia a brontolare, pensiamo questa cosa? Beh, un buon hamburger, con materie della nostra terra, sarebbe un toccasana periodico, uno sfizio da levarci settimanalmente. Ma da dove ha origine quello che è divenuto un elemento importante nella nostra alimentazione?
Ce lo domandiamo proprio in occasione dell’Hamburger Day che si celebra il 28 maggio: una giornata interamente dedicata al panino più amato al mondo, che è possibile trovare nei fastfood, non solo in ambiente street food. Riavvolgendo il nastro, pare che le origini dell’hamburger siano riconducibili al XIX secolo nella città di Amburgo: degli emigranti europei diretti a bordo delle navi verso l’America, avrebbero consumato nel tragitto un piatto a base di carne macinata. Da Amburgo sarebbe quindi nato il nome di Hamburger. Sarà davvero così? Quel che è sicuro è che il primo hamburger classico, realizzato con carne e due fette di pane tonde, fece il suo esordio nel 1904 alla fiera di St. Louis. Oggi, grazie alla sua diffusione in breve tempo in ogni parte del mondo, è divenuto simbolo non solo del cibo da strada, ma della cultura culinaria, anche nella sua variante vegana.
E a Catanzaro e provincia dov’è possibile gustare un ottimo hamburger?
Il Bohèmien Bière & Cuisine, a Catanzaro Lido, oltre all’alta qualità della carne vanta l’eccellente impasto del bun realizzato dal maestro Michele Intrieri.
Restando nel quartiere marinaro, il Paddy’s Club House propone il “Black Bomber” con burger di Fassona piemontese, salsa orange, formaggio Black Bomber Cheddar, pomodoro, lattuga, bacon croccante.
Un veterano del 9.5 Industry: l’hamburger di Chianina, con rucola, pomodoro, mozzarella fior di latte in camicia di speck, gorgonzola fuso. Provare per credere!
Davvero eccezionale lo Special proposto da Chapò lo scorso weekend, ossia hamburger di Podolica, scamorza affumicata, patate e cipolla di Tropea al forno e maionese al pepe.
A Soverato non perdete “Il Gustoso” de La Pecora Nera: hamburger, crema di zucca, gorgonzola e cipolla caramellata.
Il Regno di Camelot Pub di Girifalco vi attende il “Cavaliere Nero”: hamburger di Chianina, scamorza silana, bacon croccante, maionese, melanzane a cubetti, salsa bbc.
Ai vagabondi del gusto suggeriamo il “Finto vegetariano” del Wanderlust a Botricello: macina 180g, pesto di zucchine, provola della Sila e patate fritte.
“Tutte le cose belle della vita entrano in un panino” scrive attraverso i suoi canali social il Palupè City di via Lucrezia della Valle: impossibile non cedere al suo hamburger, allora!
Volete respirare l’aria del centro storico? Allora Brese è quel che fa per voi, con “Il Lardellato”: hamburger lardellato, burratina, rucola, pomodorini infornati e maionese alla senape.

Dopo aver salutato il suo ritorno in città con tante novità, il Big B ha delle certezze: tra queste il Barba Blu XXL, un triplo hamburger (sì, avete letto bene), provola, insalata, pomodoro, salsa bbc e maionese, bacon.