Luigi Zampina continua a portare in alto il nome di Catanzaro, macinando un riconoscimento dopo l’altro.
Il giovane maestro pizzaiolo catanzarese, titolare della pizzeria rosticceria “Mordì”, raggiunge un altro traguardo: il Premio Speciale Pizza PIC, in occasione della manifestazione svolta a Praia a Mare lunedì 9 gennaio.

Un premio prestigioso, ricevuto per mano dello stesso presidente del Movimento Pizzaioli Italiani, Francesco Matellicani, che ha fortemente voluto la presenza di Zampina alla luce dei successi raggranellati, uno dopo l’altro, in un 2022 da incorniciare. E nel suo laboratorio, sotto i “portici” del quartiere Pontepiccolo, lo spazio inizia a scarseggiare tra targhe e trofei! Battute a parte, soddisfazioni che si riflettono, di conseguenza, sulla cittadinanza: quando ad ottenere un premio di caratura nazionale è un figlio di questa città, allora il plauso giunge da parte di tutti, sentitamente, specie per il coraggio che si ha nell’investire sul proprio territorio, facendo in modo che le proprie competenze possano contribuire a migliorare qualitativamente il tessuto socioculturale. E ben venga se ciò avviene tramite le proprie eccellenze, in ambito gastronomico e culturale. E Luigi Zampina ormai è un’eccellenza di questa città.

“Il 2022 è stato ricco di novità e soddisfazioni – dice il titolare di “Mordì” – e questo premio suggella un anno bellissimo”. Anche questo, tuttavia, rappresenta una transizione verso un anno avviato già alla grande e che, già tra pochissimo, condurrà verso una nuova importante sfida: “Il prossimo mese sarò a Rimini per il campionato mondiale di pizza “Pizza Senza Frontiere”, che si terrà dal 20 al 22 febbraio – annuncia – e punterò a dare seguito ai risultati fin qui conseguiti e magari arrivare sul podio. Concorrerò per tre categorie (“Pizza in pala”, “Pizza al metro” e “Pizza classica”) per difendere la top ten nella quale sono entrato la volta precedente”. Tante idee in cantiere, nuovi gusti – che sicuramente delizieranno i giurati – ma è meglio non svelare nulla prima, come per le canzoni di Sanremo!

“Ogni premio, ogni vittoria o sconfitta, per me rappresenta sì un punto di arrivo, ma anche un trampolino di lancio per una nuova avventura – osserva Luigi Zampina -. Per me, tutto ciò, è come linfa che mi manda avanti, che mi stimola nel lavoro costantemente, mettendo alla prova me stesso”, osserva il giovane imprenditore catanzarese, le cui parole dovrebbero fungere da monito per coloro che coltivano un sogno, nella propria terra.
Medaglia da appendere all’anima, quindi, la considerazione dei membri del Movimento Pizzaioli Italiani, che hanno seguito il percorso di Luigi Zampina, un ragazzo da “top ten”, sì, ma che, a prescindere da manifestazioni e concorsi, continua a conferire lustro alla città di Catanzaro con le sue creazioni, in giro per l’Italia.