“L’abbiamo mangiata ieri” non è una giustificazione adeguata per non bissare la pizza, per due giorni consecutivi! Specie se è un’opera di Mirko Cicco. Sì, preferiamo parlare di “opere” perché di arte si tratta. Arte culinaria, innovativa, che è possibile gustare al “museo” de “Il Golosone” presso lo snodo culturale e artistico principale del centro storico, alla Discesa Poerio. Pizza in teglia, pizza al padellino, un abbondante assortimento di rosticceria rappresentano le opere d’arte che Mirko Cicco sforna tutti i giorni e che, con l’arrivo della stagione estiva, ormai prossima, si prepara ad implementare per fornire un menu ulteriormente variegato, che possa stupire il cliente.
Stando a quanto affermato poco tempo fa, si tratterà di un menu che contemplerà sempre prodotti calabresi, a chilometro zero. Il motivo è presto detto: l’obiettivo è fare rete tra le eccellenze locali. E quando lavori bene, la gente non può che sceglierti, confermarti la propria fiducia.
“In questo momento vogliamo collaborare con i piccoli produttori del presidio Slow Food locale per darci man forte vicendevolmente e cooperare tra di noi, fornendo solo il meglio all’utente”, diceva il titolare de “Il Golosone” in avvio di 2022. Pensiero ampiamente sottoscritto e tradotto in realtà, perché nel locale di Cicco è possibile trovare solo prodotti genuini, specialità che spiazzano e inducono le persone a tornare.
E più di un motivo per tornare sarà dettato da una delle ultime creazioni di Mirko Cicco: pesto di rucola, tonno Callipo, pomodori secchi e cipolla in agrodolce. Altro da aggiungere? Nossignore, semplicemente chiudere gli occhi e lasciarsi dondolare dal tripudio di sapore!
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