A dire “Safe and Sound” vien da pensare alla canzone del duo indie-pop americano Capital Cities, in cima alle classifiche qualche anno fa. Ma il ristorante sito in Catanzaro Lido, vero approdo per le papille gustative, è molto di più: un luogo “unconventional”, frutto dei viaggi e delle esperienze di chi lo ha ideato. Il risultato è un mix di sapori italiani e internazionali, avvalorati da tecniche di cottura innovative, con tavoli all’interno e all’esterno, un angolo “Play Your Sound” dove poter mettere musica grazie alla vasta collezione di vinili e un grammofono da far risuonare. Chicca del locale, la simpatica parete dove poter scattare un selfie.
Attenzione: “Safe and Sound – Cafe Restaurant” è innovazione, ma senza contaminare il territorio, anzi, agganciandosi alle radici, facendo spiccare i sapori a tavola, anche con piatti vegetariani e vegani, oltre a carne e pesce. Dal Brunch delle 11.30 in stile americano, a pranzo e cena è possibile scegliere fra i piatti gourmet del ristorante oppure puntare su una Poke Bowl hawaiana o un Bagel. Un’offerta alla cui base vi è la creatività che, in due anni, è riuscita ad innestarsi nel tessuto locale, talvolta riluttante verso proposte dalla connotazione internazionale.
E la grande medaglia da appendere sulla casacca, sta nel coraggio di aver fatto crescere un’attività proprio durante la pandemia, dopo aver debuttato ad inizio 2020: lo stato d’emergenza ha rappresentato la “normalità” imposta. “Io sono ottimista a priori e una volta ‘in ballo’, non mi tiro indietro, perciò poteva andare anche peggio”, dice Sabrina Cosco, a proposito delle oggettive difficoltà incontrate lungo il cammino.
“Certo, era fondamentale che il locale, all’inizio, si facesse conoscere, che ci fossero i clienti al suo interno, elemento fortemente penalizzato dalle restrizioni del lockdown – continua -. Tuttavia, viviamo nell’epoca dei Social e ciò è stato di grande aiuto per portare la nostra offerta alla gente” . Arrivare attraverso il web è stato un valido percorso alternativo, che ha concesso in parte di andare oltre quelle incrostazioni tradizionalistiche improntate sull’accoppiata “caffè e cornetto” a colazione.
“Il connubio di dolce e salato del Brunch tutto sommato funziona, ma ovviamente non come all’estero – sostiene la titolare del locale di via Sebenico -. Però abbiamo buoni riscontri, nonostante siano in pochi a preferire le uova a caffè e cornetto, al mattino! Anche quando anticipavamo l’orario di apertura, i clienti comunque arrivavano a ridosso dell’ora di pranzo, mentre qualcuno (coloro che hanno vissuto all’estero e hanno appreso nuove abitudini), facevano il brunch presto, ma erano ‘mosche bianche’! Per questo abbiamo deciso di fissare l’apertura alle 11.30”.
Sulle personali aspettative sull’anno che sarà, Sabrina Cosco conclude: “Dicembre e gennaio sono stati mesi davvero negativi, basti pensare che molti ristoratori hanno preferito concedersi ora un periodo di chiusura, per contenere le spese. Ma credo che in questa fase si stia intravedendo una ripresa, quindi conto che l’estate si possa lavorare a pieno regime, pur considerando che giugno e luglio non sono i mesi più in voga per Lido, visto che molta gente tende a spostarsi un po’ sul Soveratese – osserva -. Secondo me si registrerà una crescita per tutta la stagione estiva, poi l’inverno sarà un’incognita, sperando di essere definitivamente usciti da questa situazione”.
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